Segreto professionale

I dirigenti ed il personale degli istituti finanziari insediati nel Principato sono soggetti al segreto professionale.Il mancato rispetto di tale segreto è punito in base allarticolo 308 del Codice penale.
 

Il segreto professionale ha lo scopo di garantire il buon funzionamento del settore bancario e finanziario, fondato sulla fiducia dei clienti, ed è volto soprattutto a proteggere gli interessi di questi ultimi.
 

Gli istituti finanziari, nel rapporto con i depositari e i mutuatari, raccolgono informazioni variegate sulle loro situazioni patrimoniali, sui loro affari e sulla loro vita privata.

Tutte queste informazioni, così come l’esistenza stessa di un conto e l’insieme delle operazioni su esso effettuate, in particolare per quanto riguarda la gestione patrimoniale, sono quindi coperte dal segreto professionale.
 

Tuttavia, come in tutti i Paesi che dispongono di un sistema finanziario organizzato, il segreto professionale non si applica nei confronti degli Organi di Vigilanza e Controllo del sistema bancario monegasco e di Lotta contro il Riciclaggio dei Capitali (si veda di seguito), anche’essi soggetti al segreto professionale, e neppure nei confronti delle Autorità Giudiziarie monegasche quando agiscono nell’ambito di una procedura penale.
 

Hors ces cas, le secret professionnel ne peut être levé qu’à l’encontre de personnes fiscalement domiciliées en France en vertu de la convention fiscale franco-monégasque de 1963.